Restituire alla collettività la storia di Milano come centro di una rete di solidarietà e di inclusione sociale
Non Riservato collabora alla realizzazione dell’iniziativa culturale MilanoAttraverso. Persone e luoghi che trasformano la città, un progetto dell’ASP Golgi-Redaelli, sostenuto da Fondazione Cariplo e da Fondazione AEM e condiviso da numerose istituzioni e associazioni culturali milanesi. Il progetto vuole restituire alla collettività la storia di Milano come centro di una rete di solidarietà e di inclusione sociale, dall’Unità nazionale a oggi.
Non Riservato per MilanoAttraverso cura la direzione artistica, coinvolgendo i membri della rete nella realizzazione di iniziative creative. Fin ora sono stati realizzati i seguenti progetti:
novembre-dicembre 2018, Hacking Monuments.
Un’esibizione dell’artista Simona Da Pozzo per riflettere sulla funzione odierna dei monumenti pubblici, relegati a componenti paesaggistici invisibili ai più e a sfondo di fotografie frettolose. Focus della mostra è stato “Rendere il volto”, un’installazione che vuole reincorporare i monumenti in un linguaggio altro, effimero, fatto di nuove consuetudini, per ri-formulare il significato e il ruolo visivo dei monumenti presenti in città.
ottobre 2018, La forza dell’unione! Piccolo Viaggio alle Origini della Milano solidale di fine ‘800, a cura di Dramatrà.
Una passeggiata con il cuore in mano per scoprire la città, un viaggio nel tempo inaspettato, alla scoperta della storia solidale della Milano di fine Ottocento.
ottobre 2018, Festa di Casa Jannacci, Inprimit, a cura di Asterisma.
MilanoAttraverso è stata presente alla Festa di Casa Jannacci con un’installazione che ha voluto riprodurre in chiave contemporanea l’elemento architettonico del fregio. Il pubblico, parte attiva dell’opera, è intervenuto applicando migliaia di puntine colorate, attraverso le quali ha tracciato disegni e parole contribuendo alla realizzazione dello stesso fregio.
giugno 2018, Monumento_Specific INCONTRI con le Compagnie Malviste. Una passeggiata artistica per i luoghi simbolo del vissuto urbano di Milano, con un percorso scandito dalle performance teatrali della compagnia, che ha permesso al pubblico di interagire con alcuni monumenti selezionati.
ottobre 2017-gennaio 2018, I would so much like that you remembered, installazione di Sophie Usunier, a cura di ArtCityLab.
Un’opera collettiva nel corridoio dell’Istituto geriatrico P. Redaelli, in via Bartolomeo D’Alviano 78, composta da più di 20.000 post-it dove gli spettatori hanno potuto scrivere o disegnare un messaggio, un pensiero, un ricordo. L’intento è stato quello di evidenziare il recupero della memoria, dando la possibilità ai partecipanti, materializzando i propri pensieri, di modificare l’opera interagendo con essa. L’idea che ha guidato l’opera è che la memoria anonima del singolo esiste e coesiste con le altre, fa parte di una memoria collettiva.
Per MilanoAttraverso, Non Riservato segue anche la parte di comunicazione. Ha infatti progettato l’immagine coordinata del progetto e la grafica degli eventi, inoltre contribuisce alla gestione dei canali social ufficiali, nonché alla realizzazione e all’allestimento di mostre ed iniziative.
Per maggiori info su MilanoAttraverso: http://www.milanoattraverso.it
